Image Courtesy Papillon Hotel-Restaurant
Vori Vori è più di un piatto. È un viaggio nel cuore della ricca storia e tradizione culinaria del Paraguay. Le sue origini, intrecciate con le rotte dei missionari gesuiti, parlano di incontri culturali e scambi gastronomici che hanno plasmato questo piatto iconico.
Un brodo caldo e nutriente
Il Vori Vori è un brodo avvolgente e nutriente, che unisce sapori robusti a una consistenza avvolgente. Preparato con pollo, gallina o manzo, questo piatto è arricchito dall’aggiunta di farina di mais e palline di formaggio che galleggiano delicatamente sulla superficie, creando un boccone che calma i sensi e conforta l’anima.
Un piatto dalle radici antiche
La storia del Vori Vori è fatta di periodi turbolenti, come la Guerra della Triplice Alleanza (1864-1870), durante la quale il Paraguay affrontò Argentina, Uruguay e Brasile. In mezzo alle avversità, questa zuppa divenne un alimento vitale per i soldati esausti, fornendo loro i nutrienti necessari per sopravvivere.
Secondo il famoso cuoco e storico Vidal Yaguareté Domínguez, le origini del Vori Vori risalgono alla tarda antichità in Medio Oriente. Lì era consuetudine preparare un brodo di pollo con palline di matzah, il tradizionale pane azzimo ebraico. Nel corso del tempo, questa ricetta ha viaggiato lungo le rotte commerciali fino a raggiungere la penisola iberica, dove si è fusa con la cucina locale.
L’arrivo di questi sapori in America Latina con la conquista spagnola segnò l’inizio di una nuova era culinaria, in cui gli ingredienti indigeni si combinarono con le tecniche e i sapori del Vecchio Mondo.
Incontro di culture e tradizioni
Un’altra teoria sull’origine del Vori Vori suggerisce un’influenza più recente, derivante dalla migrazione ebraica in Paraguay nel XX secolo. Con l’arrivo di ebrei dalla Polonia, dall’Ucraina e dalla Germania, le tradizioni culinarie dell’Europa orientale e del Sud America si sono intrecciate, dando vita a nuove interpretazioni dei piatti tradizionali.
Vori Vori potrebbe essere visto come un riflesso di questa fusione culturale, in quanto i suoi gnocchi di farina di mais evocano ricordi di zuppa di matzah ashkenazita.
Ricette e varianti: un sapore che conquista
La versatilità del Vori Vori è un altro dei suoi tratti distintivi. Sebbene la ricetta base preveda pollo o gallina, verdure e gnocchi di farina di mais, ogni famiglia ha la sua versione, aggiungendo ingredienti come carote, patate o persino carne di manzo per dare un tocco personale.
Questa diversità di sapori e preparazioni testimonia la ricchezza e la creatività della cucina paraguaiana, che continua a evolversi e ad adattarsi nel tempo.
Scoprire i sapori del Paraguay
La cucina paraguaiana è, come quasi tutta la cucina sudamericana, un caleidoscopio di influenze. La tradizione guaraní si intreccia con l’eredità spagnola e i contributi degli immigrati europei.
Oltre al Vori Vori, non perdetevi la Sopa Paraguaya (che non è una zuppa ma una torta salata di farina di mais e formaggio) e la Chipa Guazú, un pane di farina di mais ripieno di carne e verdure. Ci sono anche piatti di carne come l’Asado e la Carne al Tatacuá, e dolci tipici come la Sopa Paraguaya Dulce (zuppa dolce paraguaiana) e il Pastel Mandi’o (torta Mandi’o).
Un invito a esplorare
Il Paraguay, con la sua vibrante cultura e la sua cucina unica, è una destinazione da scoprire. Vori Vori è solo un assaggio di ciò che questo Paese ha da offrire: un memorabile viaggio culinario attraverso la storia non solo del continente, ma forse dell’umanità.
