L’Abbazia di San Domenico Abate, dedicata alla Vergine Maria, fu fondata nella prima metà dell’XI secolo sulle rovine della casa natale di Marco Tullio Cicerone da San Domenico Abate, su incarico del governatore di Sora e Arpino, Pietro di Rainiero, e di sua moglie Doda. Due sono le date proposte per la sua fondazione: 1030 e 1011, quest’ultima storicamente più accettata. La chiesa abbaziale fu inizialmente intitolata alla Vergine Maria e ottenne la protezione papale nel 1205. Fin dalla sua fondazione, la vita dell’abbazia fu tormentata da difficoltà, tra cui l’imposizione di una comunità femminile da parte del gastaldo Pietro, conflitti con i nobili locali e attacchi come quello perpetrato dalle truppe saracene nel 1229.
L’Abbazia di San Domenico Abate è significativa non solo per la sua antichità e i suoi legami storici, ma anche per la sua profonda rilevanza spirituale. Fin dalla sua fondazione, è stata un faro di fede e devozione nella regione, fornendo rifugio spirituale e guida religiosa nel corso dei secoli. La dedizione alla Vergine Maria e a San Domenico ha ispirato generazioni di monaci e laici. La sua storia riflette una testimonianza di resistenza e rinnovamento, con momenti di fioritura, come la canonizzazione di San Domenico da parte di Papa Pasquale II nel 1104, e periodi di declino e restauro. L’abbazia ha subito diversi restauri e ricostruzioni, adattandosi e riemergendo dalle avversità, mantenendo il suo ruolo di centro spirituale e culturale. Nel 2011, in occasione del suo millennio, la chiesa è stata elevata al rango di basilica minore, riaffermando la sua importanza nella tradizione religiosa e la sua duratura eredità nella comunità cristiana.
- Indirizzo
Piazza S. Domenico, 76, Sora, Italia - Web
https://www.sandomenicoabate.it/sito/ - Orario di Visita
Tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 - Cosa vedere
Porte di bronzo, cripta