La Chiesa di San Miguel ad Arévalo, costruita tra il XII e il XVI secolo, è un eccezionale esempio di stile mudéjar, risultato della fusione artistica di influenze cristiane e musulmane. Questa chiesa fu fondata dalla casata dei Montalvo, i cui stemmi sono visibili su diverse tombe e nell’archivio di famiglia della chiesa. Dichiarata Bene di Interesse Culturale, si trova accanto alle mura medievali nella zona nord-ovest della città. La sua struttura, in muratura con pareti in mattoni, conserva parti originali come il presbiterio, i muri perimetrali e la torre, che un tempo era una delle più alte della città.
All’interno spicca la pala d’altare principale, un’opera d’arte del XVI secolo dipinta da Marcos Pinilla, composta da tredici pannelli distribuiti in cinque sezioni e tre scomparti. Questa pala mostra scene della passione e della morte di Cristo, oltre a una delle apparizioni di San Michele Arcangelo. I dipinti, in stile ispano-fiammingo, rappresentano una transizione artistica verso il Rinascimento. La chiesa possiede anche una cantoria ristrutturata del XVIII secolo e l’esterno di un organo in una galleria rialzata. Chiusa al culto dal 1911, la chiesa viene occasionalmente utilizzata per eventi culturali, mantenendo la sua rilevanza come importante patrimonio architettonico e artistico della regione.
- Indirizzo
C. San Miguel, 15, Arévalo, Ávila - Web
Nessuna - Orario di visita
Aperta al pubblico solo per eventi culturali - Cosa vedere
Pala d’altare principale dedicata alla Passione e a San Michele