Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Casa di famiglia Staderini

Targa all'ingresso della casa degli Staderini Silvia Costantini

Fausto Staderini, ingegnere e proprietario di una tipografia, e sua moglie Bice Gilardoni trasformarono la loro casa in un rifugio durante l’occupazione nazista. Con grande coraggio, offrirono protezione a Bianca e Marcello, figli di una famiglia ebrea amica, integrandoli nella loro già numerosa famiglia. Nonostante le difficoltà, come la scarsità di cibo e il pericolo costante, la famiglia Staderini garantì ai bambini sicurezza e affetto, permettendo loro di mantenere una parvenza di normalità. I loro genitori, nascosti in un convento, riuscivano a visitarli occasionalmente, alimentando la speranza.

Grazie al coraggio dei coniugi Staderini, Bianca, Marcello e i loro genitori sopravvissero all’Olocausto. Bianca ricordava con gratitudine il loro sacrificio ogni 16 ottobre. Nel 2010, Fausto e Bice furono riconosciuti come Giusti tra le Nazioni dallo Yad Vashem, e la loro casa venne proclamata Casa di Vita. Questa dimora rappresenta un simbolo di amore disinteressato e protezione familiare, testimoniando che il bene può prevalere anche nei momenti più bui.

  • Indirizzo
    Via Nicotera 4, Roma, Italia
  • Web
    Nessuna
  • Orario di Visita
    Chiuso
  • Cosa vedere
    Targa all’ingresso

Questo post è disponibile anche in: English Español

Lascia un commento