Il Ponte Arcivescovile, costruito nel XIV secolo per ordine di Pedro Tenorio, arcivescovo di Toledo e duca di Estrada, è una delle opere più rappresentative dell’architettura civile medievale. Situato sul fiume Tago, questo ponte di pietra fu costruito per facilitare il passaggio al Santuario di Nostra Signora di Guadalupe in Estremadura, evitando i pericolosi attraversamenti in barca che venivano utilizzati in precedenza. Poco dopo, accanto ad esso nacque l’omonimo villaggio, con la missione di sorvegliare il ponte.
Originariamente costruito con otto archi, la sua struttura fu ampliata a undici archi nel XVIII secolo per evitare le inondazioni, a dimostrazione della sua importanza e durata. La sua costruzione non solo facilitò il transito delle mandrie e dei pellegrini verso Guadalupe, ma servì anche come passaggio sicuro per i ripopolatori della riva meridionale del Tago, consolidando il suo ruolo cruciale nelle comunicazioni dell’epoca.
Il Ponte Arcivescovile si distingue non solo per la sua funzionalità, ma anche per la sua importanza storica e strategica. Durante la Guerra Civile Spagnola e l’invasione napoleonica, il suo controllo era fondamentale per la sua posizione strategica sulla Strada Reale per Guadalupe, Lisbona e Avila. Oggi, sei secoli dopo la sua costruzione, il Ponte Arcivescovile è ancora in uso, conservato in perfette condizioni, e continua a essere un simbolo dell’ingegneria medievale e della storia della regione. La sua inclusione nel Patrimonio Immateriale dell’Umanità da parte dell’UNESCO sottolinea anche l’importanza culturale e artigianale della ceramica prodotta nella regione, che contribuisce all’economia e all’identità del comune di El Puente del Arzobispo.
- Indirizzo
CM4100, Puente del Arzobispo, Spagna - Web
Nessuna - Orario di Visita
Sempre aperto - Cosa vedere
Ponte medievale