Il Monte Nebo, situato in Giordania a circa 700 metri sul livello del mare, è un importante sito biblico e una meta fondamentale per i pellegrini. Parte della catena montuosa degli Abarim, è tradizionalmente considerato il luogo in cui Mosè vide la Terra Promessa prima di morire. Dalla cima, si possono ammirare panorami spettacolari della Valle del Giordano, con la Cisgiordania, Gerico e persino Gerusalemme visibili nelle giornate limpide.
L’importanza religiosa del Monte Nebo è profondamente radicata nella tradizione biblica. Secondo il Deuteronomio, Mosè salì sulla montagna e vide Canaan, anche se non gli fu permesso entrarvi. Il sito è menzionato anche in 2 Maccabei, dove si racconta che il profeta Geremia nascose l’Arca dell’Alleanza in una caverna. Sulla cima si trovano una chiesa e un monastero, costruiti nel IV secolo e considerati un importante luogo di pellegrinaggio cristiano. Papa Giovanni Paolo II visitò il Monte Nebo nel 2000 e piantò un ulivo come simbolo di pace, seguito da Papa Benedetto XVI nel 2009.
Il sito presenta importanti resti archeologici, tra cui mosaici bizantini e le rovine di un’antica basilica cristiana. Gli scavi, iniziati nel 1933, portarono alla luce sei tombe sotto il pavimento della chiesa e magnifici mosaici decorativi. Per proteggere il sito, è stato costruito il moderno Memoriale di Mosè, che preserva la basilica e ne mostra i mosaici storici. Uno dei simboli più iconici del Monte Nebo è la Croce Serpentina, che rappresenta sia il serpente di bronzo di Mosè sia la crocifissione di Gesù. Oggi, il Monte Nebo rimane una meta spirituale e culturale di grande rilevanza, visitata da persone provenienti da tutto il mondo.
- Indirizzo
Khirbet al-Mukhayyat, Giordania - Web
Nessuna - Orario di Visita
Sempre aperto - Cosa vedere
Croce Serpentina, mosaici bizantini, vista panoramica