Il Santuario della Madonna del Carpineto, situato nel rione dei ceramisti di Rapino, fu costruito nel XVII secolo in seguito a un’apparizione mariana a un pastore in un bosco di carpini. Inizialmente era una piccola cappella, poi ampliata in stile barocco tardivo, con una facciata tripartita, portali laterali con cornici modanate in pietra e un campanile neoclassico. L’interno presenta tre navate separate da pilastri quadrati, con una volta a botte decorata con affreschi a tempera. Sul retro si trova una scala in marmo bianco che conduce a una nicchia con la statua della Madonna.
Nel 1786, durante una grave siccità, la popolazione implorò la protezione della Vergine, e l’8 maggio arrivò la pioggia tanto attesa, consolidando la sua venerazione. Da allora, la chiesa è diventata un importante luogo di pellegrinaggio, conservando ex voto, sebbene molti siano stati venduti durante i restauri degli anni ‘50-‘60. Storicamente, la chiesa apparteneva al Monastero di San Salvatore a Maiella, servendo come cella monastica dal 1066, prima di passare alla giurisdizione della Diocesi di Chieti nel 1563.
- Indirizzo
Via Madonna di Carpineto, Rapino, Italia - Web
Nessuna - Orario di Visita
Sconosciuto - Cosa vedere
Immagine della Madonna di Carpineto